English

Evidence-based Contact Lenses Practice in Times of Sars-CoV-2 Pandemic

The pandemic emergency caused by the worldwide spread of SARS-CoV-2 infection calls for the need to adopt containment measures in various settings. The application of these measures varies also in relation to the potential for transmission of the disease. In the optometry field, especially in professional practice regarding contact lens application and follow-up, this issue is particularly critical due to both the limited work distance and the possibility of direct contact with the periocular area and with tears, in which the virus has occasionally been isolated. Although our knowledge of the SARS-CoV-2 phenomenon appears to be incomplete, this pandemic undoubtedly calls for the need to optimise protection against the confirmed and potential transmission pathways and personal and environmental hygiene practices. This has considerable implications with regard to the sustainable management of contact lenses, which remain a safe, efficacious and, often, invaluable solution for the correction of refractive errors, even in the COVID-19 time.
Italiano

La pratica professionale contattologica basata sull’evidenza in tempi di pandemia Sars-CoV-2

L’emergenza pandemica, causata dalla diffusione mondiale dell’infezione da Sars-CoV-2, ha comportato la necessità adottare delle misure di contenimento in ambiti diversi. L’applicazione di tali misure varia anche in relazione alla potenziale trasmissibilità della malattia. In ambito optometrico, in particolare nella pratica professionale dell’applicazione e controllo delle lenti a contatto, il problema è considerato in maniera particolare sia per la ridotta distanza di lavoro che per la possibilità di avere un contatto diretto con la zona perioculare e con le lacrime in cui il virus è stato, occasionalmente, isolato. Sebbene le conoscenze relative al fenomeno Sars-Cov-2 appaiano ancora parzialmente inadeguate è evidente come questa pandemia abbia accentuato la necessità di ottimizzare i temi della protezione delle vie di trasmissione del contagio, sia conclamate che potenziali, e dell’igiene personale e ambientale. Ciò si riflette fortemente su una gestione sostenibile delle lenti a contatto che rimangono un mezzo sicuro, efficace e, spesso, insostituibile nella correzione dei difetti di refrazione oculare, anche nell’era del Covid-19.