English

A review of intervention strategies for patients with learning problems

The purpose of this paper is to review the intervention strategies that can be implemented for patients with learning problems examining the assertions made by some that patients with learning problems do not have any visual issues though have phonological deficits1 and the assertion made by others that visual issues are involved2,3. This will include a review of the available evidence as regards the treatment of accommodative/convergence disorders, the relevance of eye movements as a causative factor in learning problems, the prescribing of low plus prescriptions and the use of prismatic correction and tints as well as their application for patients diagnosed with dyslexia, dyspraxia, ADHD (attention deficit/hyperactivity disorder), autistic spectrum and patients with cerebral visual impairment (CVA). It seems that those who assert that visual issues are not relevant are looking at different parameters to those who say that visual issues are relevant and it is interesting to note which visual parameters are relevant and treatable in patients with learning problems so improving their symptoms. It seems that this patient population has both visual and phonological issues and would potentially benefit from both auditory and visual interventions.
Italiano

Una revisione delle strategie d’intervento per pazienti con difficoltà di apprendimento

Scopo del documento è quello di rivedere le strategie di intervento che possono essere adottate nei confronti di pazienti con problemi di apprendimento, alla luce delle affermazioni di alcuni, in base alle quali i pazienti con problemi di apprendimento non presentano problemi di vista, sebbene abbiano deficit fonologici1, e di affermazioni di altri in base alle quali siano coinvolti problemi visivi2,3. La revisione comprenderà il passaggio in rassegna delle evidenze disponibili relativamente al trattamento dei disturbi accomodativi/di convergenza, la rilevanza dei movimenti oculari come fattore causale nei problemi di apprendimento, la prescrizione e l’utilizzo di lenti prismatiche e colorate, nonché la loro applicazione nei pazienti con diagnosi di dislessia, disprassia, ADHD (disturbo da deficit dell’attenzione/iperattività), disturbi dello spettro autistico e pazienti con deficit visivo cerebrale (CVA). A quanto pare chi sostiene l’irrilevanza dei problemi visivi prende in considerazione parametri diversi rispetto a chi ne sostiene la rilevanza ed è interessante notare quali siano i parametri visivi rilevanti e curabili nei pazienti con problemi di apprendimento, in modo da migliorare i loro sintomi. Sembra che questa popolazione di pazienti presenti problemi sia visivi che fonologici e che potrebbe trarre potenziali benefici da interventi sia uditivi che visivi.